Si lamenta: perchè???

... che poi è lo stesso che ha montato franco_mar e ne è soddisfatto.

Montato ieri. Prime sensazioni:
Apparentemente va come l'originale, nessuna vibrazione anche agli alti regimi, la moto sembra uguale a prima.
Al momento trovo una sola differenza: al minimo, con il voltmetro istallato sul cruscotto che praticamente è collegato al filo marrone (sensore) del regolatore, prima leggevo 14,0-14,2 volts, accelerando 13,9-14,1; ora leggo la tensione della batteria come se fosse a motore spento: 12,4-12,6; accelerando leggermente (anche meno di 2000 giri/min) tutto torna come prima. Misurando sul bianco/rosso del regolatore leggo 0,5 volt in più.
Al minimo, se lampeggio o se parte la ventola, la tensione vorrebbe scendere anche sotto i 12 volts, basta accelerare che risale e torna a caricare ma non ai valori precedenti, si ferma cioè sotto ai 13 volts. Quando stacca la ventola torna intorno ai 14 volts.
Misurando in alternata a 4000 giri leggo 51-52 volts su tutte le fasi, quindi nella norma.
Da ciò dedurrei che al minimo non carica ma basta muoversi che funziona regolarmente. Con molto assorbimento forse va un pelino in affanno, ma si tratta di condizioni limite.
Ora la faccio marciare per qualche giorno, forse la batteria non è totalmente carica e/o probabilmente la qualità dei magneti è inferiore ai vecchi.

Edited by mikegr4x4 - 26/1/2016, 14:55

12,4 -12,6 potrebbe essere la batteria un po' bassa....
tienici aggiornati!

A motore spento non ho mai letto valori superiori, anche quando ho montato la batteria nuova. Quanto dovrebbe essere?

La batteria carica dovrebbe dare ca. 12,8 a vuoto, quindi con motore fermo,le posizioni accese, a seconda del punto dove misuri la tensione 12,4 - 12,6 mi sembra plausibile;
con il motore acceso (e l'ana acceso...) se la batteria è già ben carica la tensione dovrebbe cominciare a salire quasi subito,
con batteria un po' più fiacca mi aspetterei che "attendesse" un po' di tempo a salire di tensione...

comunque la mia al minimo, misurando sulla batteria tempo fa dava ca. 12,8 V al minimo e cominciava a salire oltre i 1400 rpm per arrivare a ca. 14 V oltre i 1800 rpm...

credo che i regolatori non si comportino esattamente allo stesso modo....

E ora ... a noi!!!



Voglio provare ad incollare i magneti visto che sono praticamente integri a parte qualche scheggiatura.
Se ne erano staccati 3, ma forzando con le mani si è staccato il quarto.
Per i due rimanenti è stato sufficiente qualche colpetto con un piccolo martello per farli venire via: non so come facessero ad essere ancora attaccati perchè tra volano e magneti c'era olio. L'unica che teneva ancora era la resina rossa sul frontale.
Quindi, se si è staccato anche un solo magnete, gli altri lo seguiranno a breve ed è conveniente staccarli tutti e procedere ad un nuovo incollaggio.

La mia è del 2005 e l'inconveniente si è presentato a 102.000 km circa.
Se riesco, domani incollo e .... inforno .... con contorno di patate
Cottura con ventilato a 180°

Mi hai fatto riflettere e ho misurato il tutto.
Il volano ha una massa complessiva di 1.260 grammi; il singolo volano 960 grammi; ogni singolo magnete pesa 50/51 grammi tranne uno scheggiato che pesa 48 grammi (l'unità di misura della bilancia è 1 grammo, non ne ho una più precisa )
Potrei avere uno sbilanciamento di un paio di grammi sul volano su un raggio di circa 60mm.
Ma se consideriamo che solidale al volano, gira anche la ruota libera (che non posso pesare perchè montata sulla moto) il cui peso immagino sarà di qualche centinaio di grammi, la massa rotante si avvicinerebbe ai 1.500 grammi.
Inoltre, il volano stesso è calettato sull'albero motore di cui bisognerebbe anche considerare una quota parte di peso che non sono in grado di quantificare (quella "a sbalzo" che va dalla bronzina di banco sx fino al bullone che tiene il volano).
Ci avviciniamo ad una massa complessiva di (... la butto li ...) circa 2.000 grammi su cui graverebbe uno scompenso di 2 grammi su un raggio di 60mm.
Probabilmente la parte del magnete mancante verrà occupata dalla colla, per cui la differenza si annullerebbe quasi del tutto.
Non sono un tecnico e forse qualcuno mi smentirà, ma ritengo che si tratti di scompensi ininfluenti sul motore.
Volendo, dopo l'incollaggio, si potrebbe tentare un bilanciamento statico, tipo bilanciatura ruote moto, ma penso che gli attriti dei cuscinetti dell'attrezzo non consentano di apprezzare pochi grammi ad un raggio così ridotto.

Ho incollato i magneti del volano con la colla bicomponente UHU PLUS ENDFEST 300.
Qui sotto le fasi.
Dopo aver pulito le superfici con diluente nitro, carteggiato con grana 100, ripulito ancora con diluente, ho trovato questo sistema per tenere fermi i magneti



Ho messo la colla sui magneti e avrei voluto farli diventare corpo unico riempiendo, cioè, gli spazi tra un magnete e l'altro ed anche gli spazi tra la parte posteriore di ogni magnete ed il corpo del volano.
Poi ho infornato a 180° ventilato per alcuni minuti nel forno di casa



e qui è successo quello che non avevo immaginato: la colla si è liquefatta. Tutta la colla in eccesso che avevo messo è gocciolata all'esterno del volano dai vari fori, lasciando solo un sottilissimo strato tra magneti e volano. Questo è il risultato.





La colla al calore aveva assunto una consistenza molto fuida (tipo colla a caldo) ed è scivolata sul fondo del volano. Gran parte è fuoriuscita dai fori.
Quando si è raffreddata è diventato un composto molto duro, tanto che per eliminare la colla fredda che si era depositata sulle griglie del forno ho perso un bel po' di tempo, mentre finchè era calda/tiepida la ho facilmente rimossa con una spatola anche dal fondo del forno.
I magneti però sembrano ben saldi sul volano: ho provato a forzarli inserendo un giravite tra un magnete e l'altro forzandoli tra di loro in obliquo senza registrare alcun cedimento.



Se dovessi ripetere l'operazione sicuramente metterei il minimo indispensabile di colla, cioè solo tra magneti e volano: niente più. Sarà sicuramente sufficiente.
Ora rimane da testare il funzionamento. Vedrò di trovare uno statore per poterlo provare con tranquillità e non rischiare il mio in caso di rottura.