CITAZIONE (riiado @ 4/5/2012, 09:41)
....semplicemente ingrassando (cioè avvitando) la vite del circuito del minimo..........
Penso che tu abbia svitato.
CITAZIONE (ciccioburghy @ 4/5/2012, 09:46)
per curiosità... con che cacciavite (o aggeggio) riesci a lavorare sulle viti? te lo sei autocostruito?
perchè mi piacerebbe sapere e eventualmente trovarlo se esiste in giro....
Vai in ferramenta, prendi un cacciavite a taglio nano ( a sx nella foto), gli tagli via un pezzetto di manico e se ti trovi meglio gli dai una limatina intorno.
Oppure un taglio/taglio a 90° (tipo brugola) e moli se è troppo lungo; oppure una brugola e moli le estremità a mo di taglio.
Ti consiglio il cacciavite nano a taglio che riesci a ruotare senza doverlo disinserire (come accade per gli altri sistemi elencati); lo punti nella vite, gli metti un dito sotto e ruoti il manico per quello che ti serve; gli fai 2 segni di colori diversi a 180° sullo stelo (come fosse una prosecuzione del taglio) che ti aiutano a capire di quanto giri.
Nella foto noterai il “nano” prima della modifica (col manico ancora integro) perché mi sono dimenticato di fare la foto dopo. Comunque considera che il manico modificato è circa la metà (o non riesci ad inserirlo per il poco spazio tra carburi e basamento inferiore).
Consiglio anche uno specchietto (le capriole sono sempre dure da fare) per vedere la posizione delle viti e fare un segno di riscontro prima di muoverle anche se, con un po’ di pratica e malizia, si riesci ad identificarlo facendo muovere leggermente il cacciavite sino a quando non s’incastra nella vitina (usa lo specchietto che ti da già un inidcazione sulla posizione per inserire il cacciavite, fidati).
Ciao
. se poi considero che parto da altri 100 km
